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AutostimaChe cosa si intende quando si parla di Body Shaming?

Che cosa si intende quando si parla di Body Shaming?

Stop Body Shaming

Che cosa si intende quando si parla di Body Shaming?

Il termine Body Shaming, che in italiano si può tradurre con la derisione del corpo, è un fenomeno sempre più diffuso che ha la finalità di deridere e/o discriminare una persona per il suo aspetto fisico.

Qualsiasi caratteristica fisica umana può essere presa di mira come la troppa magrezza, l’obesità, la statura, il colore dei capelli, occhi, le forme del corpo, l’acne, la pelosità, la presenza o meno di tatuaggi, piercing e così via. L’obiettivo è quello di far provare vergogna a qualcuno per una o più delle sue caratteristiche corporee.

Caratteristiche del Body Shaming:

  1. E’ un’azione consapevole ed intenzionale con lo scopo di mortificare.
  2. Si manifesta attraverso una modalità aggressiva, attiva o passiva, può essere di tipo verbale ma anche non verbale, ha lo scopo di ferire intenzionalmente una persona o un gruppo di persone.
  3. Spesso questo fenomeno avviene in gruppo
  4. Può essere associato ad altri comportamenti disfunzionali sul piano relazionale e sociale come per esempio il genere sessuale, la razza, l’omofobia, il bullismo, il cyberbullismo etc…

Chi è il Body Shamer?

Purtroppo, potenzialmente ognuno di noi; chiunque può assumere le vesti di un body-shamer, e, forse, molti di noi lo hanno fatto senza esserne così consapevoli. Oggi, questo fenomeno è amplificato soprattutto dal fenomeno digitale. Di fronte a un monitor infatti, viene meno l’empatia e tutto ciò che ne deriva; la vittima diventa cosi’ semplicemente un’immagine e si snatura tutto ciò che è la persona fatta di sentimenti, con una sua storia, una sua narrazione. Purtroppo però, dall’altra parte ciò che viene vissuto è identico o addirittura peggiore di quanto accadrebbe di presenza.

Quali sono le possibili conseguenze del Body Shaming?

Le possibili conseguenze di livelli estesi di Body Shaming possono portare a:

  1. Abbassamento dell’autostima
  2. Sviluppo di problemi psicologici e/o comportamentali come ad esempio disturbi dell’immagine corporea e relativi disturbi del comportamento alimentare (anoressia nervosa, bulimia nervosa, disturbo da alimentazione incontrollata, dismorfofobia, vigoressia), ansietà e depressione.
  3. Gli effetti depressivi indotti dal body shaming possono peggiorare drammaticamente nelle persone convinte che il proprio corpo non possa soddisfare i criteri sociali.

Il suicidio dovuto al body shaming è la quarta causa principale di morte tra i 15 e i 19 anni.

Come si può affrontare il body shaming?

Le possibili conseguenze di livelli estesi di Body Shaming possono portare a:

  1. FARE UN USO “SANO” DEI SOCIAL
    I social permettono di rimanere in contatto con persone e di esplorare mondi lontani dal nostro. E’ importante ricordare che la vita reale è fatta di relazioni vere e tangibili e di esperienze vissute in prima persona.
  2. AUTOACCETTAZIONE
    Subire body shaming è molto brutto in qualsiasi caso, ma avere una forte autostima e una buona accettazione del proprio corpo è sicuramente qualcosa che ci può far reagire meglio e con meno conseguenze. Entrare nell’ottica che l’aderenza a certi standard di bellezza non quantifica il nostro valore, il nostro valore come persone.
  3. REAGIRE
    Ridurre a zero l’importanza dei commenti altrui nella tua vita.
  4. CHIEDERE AIUTO
    E’ importante parlare di quello che ci succede: condividerlo, chiedendo supporto alla famiglia, alle persone che ci vogliono bene, agli amici…se questo non è abbastanza, si può chiedere aiuto rivolgendosi ad un professionista.

Se pensi di essere vittima di body shaming e senti il bisogno di un aiuto, puoi contattarmi per un colloquio conoscitivo gratuito.

Dott.ssa Erika Trombotto

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